Come mai sei così docile? - L10042019
Ieri sera ti ho cercato, pregandoti di stare attento per strada. Che di cose brutte ne succedono ogni giorno...e il pensiero che tu possa rimanerne vittima mi fa mancare il respiro.
Poi ci siamo cercati, mi hai pregato di non andare.
"Come mai sei così docile?" ho pensato.
E di nuovo stamattina, quando mi hai chiesto di stare insieme.
E di nuovo qualche minuto fa, quando ascoltando la tua voce propormi una serata in cabina, ti ho sentito mansueto e calmo.
Dove hai rinchiuso il tuo bisogno di controllo? Dove la tua arroganza e strafottenza?
Questo, questo è il ragazzo di cui mi sono innamorata.
Chissà quanto durerà...
Stasera sale la voglia di te, di quello vero, sincero, a tratti impaurito ed insicuro.
Vorrei che riuscissi ad essere sempre così con me, a spogliarti dei tuoi abiti da duro per lasciarmi accarezzare le tue creme e gli spigoli e le insicurezze...
Poi ci siamo cercati, mi hai pregato di non andare.
"Come mai sei così docile?" ho pensato.
E di nuovo stamattina, quando mi hai chiesto di stare insieme.
E di nuovo qualche minuto fa, quando ascoltando la tua voce propormi una serata in cabina, ti ho sentito mansueto e calmo.
Dove hai rinchiuso il tuo bisogno di controllo? Dove la tua arroganza e strafottenza?
Questo, questo è il ragazzo di cui mi sono innamorata.
Chissà quanto durerà...
Stasera sale la voglia di te, di quello vero, sincero, a tratti impaurito ed insicuro.
Vorrei che riuscissi ad essere sempre così con me, a spogliarti dei tuoi abiti da duro per lasciarmi accarezzare le tue creme e gli spigoli e le insicurezze...
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