It's been a while - 140402020
E' passato un po', sembra 5 giorni.
La sera stessa che ho scritto l'ultimo aggiornamento sono poi andata a controllare per vedere cosa trovavo, dopo una settimana di rifiuto totale.
Ed ho visto la sostituzione, finta felicità, opportunismo e immaturità.
Ho preso una foto, l'ho inviata e con essa tutto il veleno che avevo in corpo.
Sincerità.
E indietro presunzione di essere nel giusto, come sempre.
Conversazione troncata sul nascere, non aveva senso, non ne valeva la pena.
Le persone si rivelano sempre per quelle che sono, ma a volte siamo noi ad avere veli davanti agli occhi per cui andiamo avanti solo con il cuore.
E' finito tutto come è iniziato, nel silenzio. Quella canzone che ascoltavo anni fa e che mi faceva pensare a lui, ora descrive perfettamente non solo la genesi ma anche la fine.
Sono arrabbiata, delusa, schifata insieme, soprattutto al pensiero che le tempistiche stanno a provare sostanzialmente che forse unica non lo sono mai stata. La famosa esclusiva? Una bugia pure quella.
Ciò che mi fa terribilmente arrabbiare è questo. Il resto passa in secondo piano, in fondo lo conoscevo e avevo intuito benissimo fin dal principio che persona fosse. Semplicemente non avevo voluto crederci, speravo con tutto il cuore di sbagliarmi.
Le sensazioni però, il sesto senso, l'istinto, non sbagliano mai. E quelli mi davano segnali da parecchio tempo.
Si è dovuti arrivare, come sempre, ad un epilogo triste affinché mi decidessi ad ascoltare.
Ci sono momenti in cui mi sorprendo a pensare che mi piacerebbe se si facessedi nuovo vivo, per screennare tutto e fare per una volta ciò che avrei dovuto fare da parecchio tempo: inviare il tutto alla nuova lei.
Sono onestamente stanca di non riuscire a sentirmi bene con qualcuno che sappia godersi il tempo, la compagnia e le sensazioni, come me. La sintonia. E' ciò che mi manca.
Non voglio più essere disturbata però.
Vorrei che questa storia fosse andata diversamente e che fosse stata chiusa come si deve, non così. Non come con chi prima di lui.
Disse che ci aveva creduto. Però ha fatto le scelte che ha fatto, detto ciò che ha detto, con un tempismo che lasciamo stare.
Faccio fatica a credere a tante cose, e soprattutto alle persone. Vorrei solo essere spensierata al punto giusto.
Non posso essere una persona diversa da quella che sono.
Il tempo passa...
La sera stessa che ho scritto l'ultimo aggiornamento sono poi andata a controllare per vedere cosa trovavo, dopo una settimana di rifiuto totale.
Ed ho visto la sostituzione, finta felicità, opportunismo e immaturità.
Ho preso una foto, l'ho inviata e con essa tutto il veleno che avevo in corpo.
Sincerità.
E indietro presunzione di essere nel giusto, come sempre.
Conversazione troncata sul nascere, non aveva senso, non ne valeva la pena.
Le persone si rivelano sempre per quelle che sono, ma a volte siamo noi ad avere veli davanti agli occhi per cui andiamo avanti solo con il cuore.
E' finito tutto come è iniziato, nel silenzio. Quella canzone che ascoltavo anni fa e che mi faceva pensare a lui, ora descrive perfettamente non solo la genesi ma anche la fine.
Sono arrabbiata, delusa, schifata insieme, soprattutto al pensiero che le tempistiche stanno a provare sostanzialmente che forse unica non lo sono mai stata. La famosa esclusiva? Una bugia pure quella.
Ciò che mi fa terribilmente arrabbiare è questo. Il resto passa in secondo piano, in fondo lo conoscevo e avevo intuito benissimo fin dal principio che persona fosse. Semplicemente non avevo voluto crederci, speravo con tutto il cuore di sbagliarmi.
Le sensazioni però, il sesto senso, l'istinto, non sbagliano mai. E quelli mi davano segnali da parecchio tempo.
Si è dovuti arrivare, come sempre, ad un epilogo triste affinché mi decidessi ad ascoltare.
Ci sono momenti in cui mi sorprendo a pensare che mi piacerebbe se si facessedi nuovo vivo, per screennare tutto e fare per una volta ciò che avrei dovuto fare da parecchio tempo: inviare il tutto alla nuova lei.
Sono onestamente stanca di non riuscire a sentirmi bene con qualcuno che sappia godersi il tempo, la compagnia e le sensazioni, come me. La sintonia. E' ciò che mi manca.
Non voglio più essere disturbata però.
Vorrei che questa storia fosse andata diversamente e che fosse stata chiusa come si deve, non così. Non come con chi prima di lui.
Disse che ci aveva creduto. Però ha fatto le scelte che ha fatto, detto ciò che ha detto, con un tempismo che lasciamo stare.
Faccio fatica a credere a tante cose, e soprattutto alle persone. Vorrei solo essere spensierata al punto giusto.
Non posso essere una persona diversa da quella che sono.
Il tempo passa...
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